Da quando ho iniziato a scrivere aforismi,
non riesco più a scrivere aforismi.
(Gabriele Martufi)
La solitudine è per il pensiero
ciò che la sorgente è per il fiume.
(Gabriele Martufi)
Gli sguardi degli innamorati sono raggi
luminosi che attraversano un prisma.
(Gabriele Martufi)
Una malattia cronica è una
maestra severa che ti costringe a filosofare.
(Gabriele Martufi)
Gli invisibili sono i consolatori delle
anime sensibili.
(Gabriele Martufi)
La nostra è una
società che condanna le brave persone. Alla solitudine.
(Gabriele Martufi)
Una buona educazione vuole che si debbano
subire non poche umiliazioni.
(Gabriele Martufi)
La vita esiste perché l'universo
è un laboratorio infinito in cui tutti gli esperimenti
sono possibili.
(Gabriele Martufi)
Chi mi ha sbattuto la porta in faccia sta
ancora ascoltando il rumore di porte che si chiudono.
(Gabriele Martufi)
Quando capisci di aver parlato a vuoto per
anni, non ti resta che lasciare il vuoto per sempre.
(Gabriele Martufi)
Il bello della vita di società
è quando rientri a casa da solo: puoi tornare ad essere te
stesso.
(Gabriele Martufi)
La mente ricerca livelli superiori di
consapevolezza.
(Gabriele Martufi)
Non è mai troppo tardi per
accettare delle scuse che non abbiamo mai ricevuto, e che mai
riceveremo.
(Gabriele Martufi)
Una memoria corta aiuta a mantenere le
amicizie a lungo.
(Gabriele Martufi)
Viviamo certamente nel migliore dei mondi
impossibili.
(Gabriele Martufi)
Il leggere sta al pensare come il
fotografare sta al dipingere, siate dunque pittori della vostra vita e
non fotografi dei sogni altrui.
(Gabriele Martufi)
La vita è fatta di tante salite,
qualche pianura e poche discese; ma la vita di una persona malata
è fatta solo di vette da scalare, dall'Everest al K2, con il
rischio costante di cadere nel vuoto.
(Gabriele Martufi)
Gli alberi ascoltano in silenzio il mondo
che piange.
(Gabriele Martufi)
La creatività degli aforisti
contemporanei consiste in questo: copiare.
(Gabriele Martufi)
Le più grandi verità
di questo mondo non possono essere dimostrate.
(Gabriele Martufi)
Scrivere con la trasparenza dell'acqua e la
prepotenza del fuoco.
(Gabriele Martufi)
La vita è come una bilancia: da
una parte vi è la ragione, dall'altra il cuore. Sta a noi
cercare di non perdere l'equilibrio.
(Gabriele Martufi)
I ponti molto alti fanno meno paura se
vengono attraversati di notte.
(Gabriele Martufi)
Un animo nobile e un cuore tenero non sono
adatti a vivere in mezzo alla gente.
(Gabriele Martufi)
La parola è l'arma più
pulita, ferisce senza sangue apparente.
(Gabriele Martufi)
Con l'avanzare dell'età, le
domande non cambiano. Cambiano le risposte.
(Gabriele Martufi)
Generalmente gli uomini non cercano la
verità, la inventano.
(Gabriele Martufi)
Oggi più che mai viene
valorizzata l'apparenza. Spesso le persone più pagate sono
le più inutili per la società e per il progresso.
(Gabriele Martufi)
Non con tutti puoi parlare di tutto. Prima
di confidarti con qualcuno, accertati che non sia un imbecille.
(Gabriele Martufi)
O la storia è una cattiva maestra
o l'umanità è una pessima allieva.
(Gabriele Martufi)
Poiché
dal nulla non si crea nulla, l'universo non si può che
pensare
eterno e increato e il dibattito sull'esistenza di un dio creatore non
può neppure iniziare.
(Gabriele Martufi)
Non guardo mai dentro le persone,
perché soffro di vertigini.
(Gabriele Martufi)
La conoscenza raddoppia i dubbi e dimezza le
certezze.
(Gabriele Martufi)
La generosità è
così rara che, quella autentica, è sempre
sospetta.
(Gabriele Martufi)
Certe amicizie arrivate ad un certo punto
scoppiano, come bolle di sapone.
(Gabriele Martufi)
La solitudine a volte è la
miglior compagna. Non fa mai domande inutili e spesso dà
delle risposte.
(Gabriele Martufi)
Giacche e cravatte fanno un uomo perbene,
così come pesticidi e conservanti fanno un bel frutto
genuino.
(Gabriele Martufi)
La società contemporanea
è come un computer: ha moltissime informazioni, ma non ha
nessuna coscienza.
(Gabriele Martufi)
Le vere e pericolose distanze sono quelle
psicologiche. Si può essere molto vicini fisicamente ma
molto lontani mentalmente.
(Gabriele Martufi)
Mille uomini non possono cambiare il mondo,
due innamorati possono farlo.
(Gabriele Martufi)
Non c'è nulla di più
deludente di un amico che non ci comprende, anzi, un amico che non ci
comprende è un amico che ci offende.
(Gabriele Martufi)
Da quando l'uomo è passato dalla
posizione quadrupede a quella bipede, ha perso l'equilibrio.
(Gabriele Martufi)
La consapevolezza genera sofferenza, di
conseguenza un essere vivente è felice nella misura in cui
è inconsapevole.
(Gabriele Martufi)
Si può riconoscere una donna
anche da un apostrofo.
(Gabriele Martufi)
L'uomo: essere intelligente superiore, in
quanto tale può negare anche l'evidenza.
(Gabriele Martufi)
I gatti appartengono alla famiglia dei
felici.
(Gabriele Martufi)
Rare sono le persone che sanno perdonare,
rarissime quelle che meritano di essere perdonate.
(Gabriele Martufi)
Ci sono silenzi che stonano.
(Gabriele Martufi)
L'obiettività è una
qualità talmente rara da elevare, chi ne è
dotato, molto al di sopra della maggioranza degli uomini.
(Gabriele Martufi)
Così come sono assai diffuse le
persone che parlano, altrettanto rare sono quelle che pensano.
(Gabriele Martufi)
Chi crede nell'intelligenza artificiale ne
ha proprio bisogno.
(Gabriele Martufi)
I libri di storia sono pieni di fatti. Mai
avvenuti.
(Gabriele Martufi)
L'educazione è una sorta di
programmazione del nostro cervello: è bene che riesca in
gran parte, è un disastro se riesce totalmente.
(Gabriele Martufi)
O le leggi della fisica sono inadeguate a
descrivere il funzionamento della macchina del pensiero o la mente
è qualcosa di diverso da una macchina.
(Gabriele Martufi)
L'immaginazione è la derivata
dell'intelligenza.
(Gabriele Martufi)
Chi vive d'invidia si veste d'ipocrisia e
sfila sulla passerella delle apparenze.
(Gabriele Martufi)
La struttura dell'universo è come
una matrioska, l'unico problema è che le matrioske sono
infinite.
(Gabriele Martufi)
Sono molto grato a quelle persone che mi
hanno tradito: grazie a loro ho acquisito saggezza.
(Gabriele Martufi)
Il dolore rallenta il tempo soggettivo, il
tempo oggettivo accelera e viene perso per sempre.
(Gabriele Martufi)
La perfezione è ideale nel mondo
reale ma è reale nel mondo ideale matematico.
(Gabriele Martufi)
Beato chi ama gli animali: non
resterà mai solo e per sempre sarà amato.
(Gabriele Martufi)
La realtà è una
rappresentazione teatrale creata dai nostri sensi.
(Gabriele Martufi)
Scrivere un aforisma è quello che
i matematici chiamano un problema di ottimizzazione.
(Gabriele Martufi)
Siamo tutti un po' matti, quanto basta per
non impazzire di fronte al pensiero della morte.
(Gabriele Martufi)
Io lo so che i miei pensieri piacciono a
pochi, ma io so anche che quei pochi che sentiranno il bisogno di
pensare torneranno da me.
(Gabriele Martufi)
Autore e webmaster Gabriele Martufi -
Ultimo aggiornamento 23/09/2024
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